Gli obiettivi originali sono (quasi) sempre di alto livello mentre i produttori di terze parti che citi producono ottime ottiche ma anche ottiche molto scadenti.
La differenza vera non è tanto negli schemi ottici o sulla tecnologia dei vetri, quanto sul controllo qualità spesso poco efficace. A questo aggiungi che tutte le tecnologie Canon sono proprietarie, anche la baionetta "elettronica" EF (ed EF-S) che usi sulla 400d. Canon, in sostanza, non rilascia nessuna informazione o progetto e non cede diritti a terzi per la produzione di compatibili (gli accordi che regolano la produzione di terze parti per il sistema Canon sono molto complessi e tutt'altro che chiari). Tutto quello che trovi sul mercato è frutto di reverse engineering e, almeno per quello che riguarda le ottiche Canon, il problema è abbastanza grosso perchè il collegamento corpo macchina/ottica è di tipo totalmente elettronico con processori sulle ottiche che devono parlare con processori sul corpo macchina.
Dopo questa premessa provo a segnalarti quelle che sono, a mio parere, le qualità/difetti delle tre marche:
1. Tokina: poco presente sul mercato ma normalmente di altissima qualità sia ottica che costruttiva. Però costicchiano e se hai problemi l'assistenza è abbastanza farraginosa.
2. Sigma: costruttivamente non troppo rifiniti (anche la loro serie di punta EX) ma otticamente sempre abbastanza validi. Putroppo sono quelli che soffrono di più di incompatibilità a livello elettronico e l'assistenza italiana non è il massimo della vita. Se hai sfortuna di beccare l'esemplare "malato" ti chiedono di mandare in assistenza sia ottica che corpo macchina (!).
3. Tamron: costruttivamente sono forse i peggiori ma otticamente sono ottimi (escludendo qualche lente molto entry-level). Fragili al tatto e anche di fatto sono però spesso delle lame (ad es. 17-50 f/2.8 o 70-200 f/2.8) a prezzi veramente interessanti. Anche qui l'assistenza non è di gran livello.